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Meditazione camminata: una via verso il benessere
Gli effetti benefici di un lungo cammino sono spesso legati alla sensazione di “staccare la spina” che prende il sopravvento dopo qualche giorno di viaggio. Il tuo ruolo sociale, il tuo mestiere, perdono significato quando ti trovi a camminare con uno zaino sulle spalle per sei ore al giorno. Il tempo si dilata, si stabilisce una corretta distanza dal passato e dalle eventuali sofferenze che ti ha procurato, e si ridimensiona l’importanza del futuro, con il suo carico di ansie. Vivi nel presente, nel qui e ora, in uno stato di connessione con la natura e con l’umanità difficile da raggiungere altrimenti.
In taverna o nel giardino d’inverno, nella stagione fredda, in giardino d’estate, organizziamo serate culturali e gastronomiche; proponendo divagazioni sulle stelle, sulla storia locale, flora e fauna, sui vini, suggerendo itinerari in ricerca di sapori dimenticati, e alla scoperta degli artigiani e artisti.
Opere di artisti locali che, tra l’altro, esponiamo in casa quasi una sorta di vetrina.
- Accessibile disabili
- Area verde
- Camino
- Cantina/enoteca/degustazioni
- Dehor
- Parcheggio privato
- Vista panoramica
- Deposito sci

Il centro di Aosta dista 10 minuti di macchina e i collegamenti sono garantiti da un autobus urbano o navetta a chiamata ALLO BUS (fermata a due passi dal Bed & Breakfast), ma chi vuole rimanere nel verde, si può avventurare lungo le stradine della collina.
DALLA TERRA ALLA TAVOLA
Nocciola gentile, gusto tondo
Protagonista di tanti dolci, nasce in Piemonte, sulle colline fra Langhe e Monferrato. Frutteti conosciuti nel mondo come… gli alberi della Nutella.
PERE dolci & salate
Sono insuperabili nei dessert. Lo sanno bene i più golosi. E, nei piatti salati, non si abbinano solo al formaggio…
Di origine asiatica, la pera veniva coltivata già 3-4 mila anni fa. E’ un frutto autunnale e il suo consumo è maggiore nella stagione fredda, ma va detto che si trova sul mercato tutto l’anno: nella stagione calda fanno la loro comparsa le varietà estive.
Aspettando Halloween… ma anche dopo
…ovvero aspettando le tenebre per tramare gli scherzetti più horror, ci si può divertire a intagliare zucche o cucinare qualche dolcetto. Per i piatti più impegnativi della cena li abbiamo preparati in anticipo.
Torta salata con spinaci
Piove e questa sera ho voglia di trascorrere una tranquilla serata davanti alla televisione, senza andare avanti e indietro dalla cucina. Allora ho preparato questa gustosa torta salata con spinaci ce si può mangiare solo con la forchetta o con le mani, servendosi dei tovaglioli. Vi suggerisco di accompagnarla con un rosso leggero, fresco, poco aspro e profumato come un Trebbiano.
Bucatini all’amatriciana
Una ricetta classica della tradizione laziale. Questo sugo prende il nome da Amatrice, località ora appartenente al Lazio ma un tempo in Abruzzo, già alcuni secoli fa i pastori di quella zona la usavano per condire la pasta. Ve la proponiamo in una versione ottocentesca, cioè con l’aggiunta del pomodoro.
Teneri germogli di primavera
Tipici ortaggi di stagione, gli asparagi bianchi crescono soprattutto in Veneto. Che da sempre li festeggia in piazza e li esalta in cucina. Un antico proverbio Veneto dice:” “Co riva la primavera, se verze la casa e la sparasera”,quando arriva la primavera fiorisce...
La zucca, un giorno da protagonista
La zucca è un vero regalo dell'autunno, oltre ad essere bella e decorativa, ci permette di preparare piatti poco usuali, con quel gusto fra il dolce e il salato che li rende speciali. Ricette insolite come lo chutney di zucca da accompagnare le carni arrosto e i...
UNA CILIEGIA TIRA L’ALTRA
E VIA A PREPARARE PIETANZE, DOLCI, MARMELLATE, Golosità TUTTE DA GUSTARE, SEMPRE A BASE D’UNO DEI FRUTTI PIÙ AMATI DELL’ESTATE, MA ATTENTI. LA SUA È UNA STAGIONE BREVISSIMA, DA COGLIERE … AL VOLO
Tra aglio e cipolla
Tra aglio e cipolla Lo scalogno di Romagna, che quest’anno ho convinto Paolo a piantare nell’orto, ha dato i suoi frutti e ora abbiamo il primo piccolo raccolto. Piccolo perché non era pienamente convinto e quindi ne ha piantato poco; comunque anche con quello che...
Il pino che sa di montagna
Oltre i mille metri, lo si incontra in tutto l’arco alpino: un cespuglio o un albero sempreverde forte e invadente, che ama spingersi ad alte quote, fin sotto le morene e al limite della vegetazione, dove i suoi rami, come prostrati dallo sforzo di adattarsi a condizioni così dure, si abbassano ma non cedono, e fanno da protezione contro valanghe e slavine. È tra i 1500 e i 2300 metri che il Pinus mugo trova il suo habitat ideale. È eretto, foltissimo, orgoglioso dei suoi rami dalle foglie ad ago leggermente ricurve, riunite a mazzetti di due o tre. Fiorisce tra aprile e maggio e poi si orna di frutti a pigna ovali contenenti piccoli semi scuri.
FRITTATA di zucchine al profumo di menta
FACILE Tempo di preparazione: 20 minuti Tempo di cottura: 35 minuti Calorie a porzione: 340 Ingredienti per 4 persone Zucchine 4 piccole Peperoncino rosso 1 Olio evo 4 cucchiai Prezzemolo 2 rametti Aglio 1 spicchio Uova 6 Latte 3 cucchiai Grana grattugiato 3 cucchiai...
Strudel ai due prosciutti
TORTE SALATE – IL PRANZO ALL’APERTO
GIUGNO NEL GIARDINO
Quando a fine raccolta, la frutta non è più al suo massimo splendore, è il momento di raccogliere gli ultimi duroni e metterli in bottiglia.
Per un aperitivo diverso.
Cena rustica molto chic
Che piacere ospitare nella nostra casa, con il camino acceso, pochi amici da viziare con qualche prelibatezza! Il menù è country chic, con pochi piatti ma ben scelti.
Lo boucoun-où
Merenda serale in dialetto valdostano - "patois" Mi piace curiosare e assaggiare i prodotti tipici di ogni luogo, così anche per la Valle d'Aosta - mia terra d'adozione - vado a ricercare tutti quei piccoli produttori attenti alla conservazione delle tradizioni...
Le mele ritrovate
Con l’arrivo della stagione fredda ecco tornare sulle nostre tavole secondi ricchi di sapore, ma in più sostanziosi e nutrienti.
GUIDA VINI
Etichette da wine bar
Una scelta di bottiglie preziose. da degustare al bicchiere. Frequentarli fa tendenza, ma in momenti come quelli odierni ci possiamo inventare un aperitivo casalingo con la famiglia e qualche bottiglia che mi permetto di segnalare. I wine bar, da moda...
Freschi per la bella stagione
Giovani, profumati,, intensi, da abbinare a ricette leggere che sanno d’estate. Ecco 10 proposte da portare in tavola la voglia di sole. Dall’antipasto al dolce.
Rossi e bianchi con le uova
Pasqua, tempo di uova, e non solo di cioccolato. Era abitudine contadina, infatti, scambiarsi, in questo periodo, le uovaper festeggiare la primavera, in segno di fertilità. Così le uova, soprattutto quelle di gallina, offrono lo spunto per pensare a nuovi abbinamenti. Cosa bere, per esempio, con un uovosodo o una frittata? È meglio scegliere vini rossi o bianchi?
Per brindare con frittelle e chiacchere
A Carnevale in attesa dei rigori quaresimali, la tradizione gastronomica italiana è ricca di dolci semplici e farciti, morbidi e croccanti, ma soprattutto fritti, che vanno serviti con il vino adatto. Si tratta di un abbinamento non facile, perché, mentre i cibi salati presentano una netta prevalenza di sapori, ogni volta diversi, i dolci sono caratterizzati soprattutto dalla forte componente zuccherina, che restringe la scelta delle varietà enologiche da abbinare.
Bianchi intensi con i frutti di mare
Ostriche, vongole, crostacei si abbinano a etichette corpose, che non devono prevaricare Quando i pensa a un plateau di frutti di mare si rievocano, quasi per associazione, vini ricchi di bollicine, come per esempio Champagne o spumanti metodo classico. Però non...
Raffinate bottiglie da regalo
Champagne, spumante, etichette pregiate, insolite, poco conosciute. Per Natale il vino può diventare un dono molto gradito, se scelto con cura
Davvero giusti con i formaggi
Intensità e corpo sono le qualità che permettono a rossi, bianchi e passiti di sposare i prodotti caseari Rossi, bianchi o passiti? La regola d’uso comune vuole che lo scettro spetti ai primi, perché naturalmente dotati di maggiore acidità, utile a bilanciare i decisi...