La confettura di cachi, è una conserva molto particolare ricavata dalla polpa di uno dei frutti autunnali più particolari, dal caldo color arancione. Questa preparazione si presta per farcire golose crostate, come topping del gelato, per accompagnare formaggi stagionati oppure semplicemente spalmata a colazione su fragranti fette biscottate. Comunque sceglierete di gustarla, acquistate cachi maturi ma non molli per preparare la confettura e utilizzate vasetti con una capienza contenuta, in modo da consumare la confettura in pochi giorni una volta aperta.
Difficoltà: *
Preparazione: 20 minuti
Cottura: 45 minuti + il tempo di raffreddamento
Ingredienti per 750 g di confettura
- 1kg di cachi
- 300 g zucchero di canna
- 230 g di mele
- 25 ml di succo di limone e scorza di 1 non trattato
- 1 bacca di vaniglia
Per preparare la confettura di cachi, iniziate dalla sterilizzazione dei vasetti. Foderate una pentola larga dai bordi alti con un canovaccio pulito e sistemate i vasetti all’interno della pentola con l’apertura rivolta verso l’alto. Passate attorno ai vasetti uno o più strofinacci.
Riempite la pentola di acqua fino a ricoprire i vasetti: portate ad ebollizione, poi abbassate il fuoco e lasciate i vasetti nella pentola ancora 30 minuti. Dieci minuti prima di scolare i vasetti, immergete anche i coperchi da sterilizzare. Passato il tempo necessario, spegnete il fuoco e lasciate raffreddare. Quando l’acqua sarà a temperatura ambiente, tirate fuori i vasetti dalla pentola e fateli scolare per bene, capovolti, su un panno da cucina.
Mentre i vasetti bollono, potete preparare la confettura: private i cachi del picciolo
Spellateli con un coltellino, eliminate la parte centrale più chiara, sbucciate anche la mela e tagliatela a dadini.
Versate in un tegame capiente, la polpa di cachi e la mela a dadini, quindi mescolate e unite la scorza grattugiata e il succo del limone.
Mettete la pentola sui fornelli a fuoco dolce e dopo il primo bollore, fate trascorrere 5 minuti, poi spegnete il fuoco e passate il composto con il passaverdura, raccogliendolo in una ciotola.
Trasferite di nuovo la polpa nel tegame e unite lo zucchero di canna, poi incidete la bacca di una vaniglia e prelevate i semini interni raschiando con la lama di un coltellino.
Unite al tegame sia i semini che la bacca intera della vaniglia, mescolando per amalgamare lo zucchero e la vaniglia al composto. Cuocete a fuoco basso, mescolando e schiumando frequentemente, fino a che la confettura di cachi abbia raggiunto la consistenza desiderata (ci vorranno circa 40 minuti).
A cottura avvenuta, spegnete il fuoco, togliete il baccello di vaniglia, mescolate e invasate la confettura di cachi (è preferibile usare vasi piccoli in modo da consumare la confettura in breve tempo dopo l’apertura).
Se usate vasetti con tappo a vite, sigillate i vasetti con i coperchi e procedete alla seconda bollitura, disponendo i vasi all’interno di un tegame capiente, facendo passare in mezzo gli strofinacci e lasciando bollire per circa 20-25 minuti. Passato il tempo necessario, scolateli e capovolgeteli su un panno da cucina per farli raffreddare completamente. Una volta asciutti, verificate che sia avvenuto il sottovuoto premendo la parte centrale del tappo che non dovrà produrre il “click clack”, in caso contrario potete procedere ad un’ulteriore bollitura. Quindi ponete i vasetti di confettura di cachi in un luogo asciutto e buio per almeno 3 settimane prima di consumarli. Se al contrario utilizzerete dei tappi a chiusura ermetica, riempite i vasetti, chiudete e capovolgete quindi i vasetti e dopo 24 ore provate ad aprirli: se pongono resistenza il sottovuoto si sarà creato.