Quello della Vita Lenta è un concetto che è parte integrante dell’immagine italiana nel mondo, ma che noi italiani finiamo spesso per dimenticare: viversi la vita godendosi ogni singolo giorno, o almeno ritagliarsi angoli di pace e tranquillità all’interno di giornate spesso fin troppo frenetiche. Soprattutto, godersi ogni momento ed azione consapevole del grande valore che può regalare alla nostra giornata – gustarsi quello che si assaggia, legge, ascolta, fa, considerarlo un regalo più che una semplice abitudine.
Godersi il piacere di fare niente. Fermarsi ad osservare, meditare, sentire.
Può significare tante cose: sedersi in una piazza ed osservare le persone che passano, rimanere ipnotizzati dal movimento delle lenzuola che asciugano al vento su fili tesi tra le case di un borgo; raccogliere una mela direttamente dall’albero e gustarsene ogni morso, ascoltare un cameriere che racconta come il piatto che stai per gustare sia stato creato dalla sua bisnonna – o da un giovane chef entusiasta e creativo alla ricerca di nuovi sapori.
E’ la donna che prepara il burro nei vicoli di un villaggio di montagna; bambini che giocano a calcio in un tranquillo prato; leggere qualche pagina di un libro mentre bevi un altro cappuccino, un sottile strato di schiuma che si forma sul tuo labbro superiore ogni volta che ne bevi un sorso – e la libertà piacevolissima di toglierlo con la lingua.
Ecco alcune idee per godersi tutti i piaceri che la vita lenta può regalare.