MAGGIO AL MERCATO
Ma lo sai che mangiando inquini?
Certo, se al mercato vedi, magari fuori stagione, ciliegie e pesche bellissime e le compri senza sapere che vengono dal Cile o dall’Argentina… Quanti chilometri hanno fatto per arrivare sulla nostra tavola, quanto carburante è stato consumato e, di conseguenza, quante emissioni di CO² nell’atmosfera ci ritroviamo? E tutto per mangiare una pesca fuori stagione. Sono questi ragionamenti che hanno introdotto anche la ma famiglia al concetto di cibo “a km 0”: utilizzando prodotti stagionali del territorio si evitano trasporti di merce per lunghe distanze, si inquina meno, i cibi sono più buoni ed economici.
Certo poter comprare alimenti del luogo direttamente dalle aziende agricole sarebbe la scelta migliore, ma adesso ovunque possiamo trovare vicino a casa nostra i cosiddetti farmer’s market, mercatini dove gli agricoltori della zona portano la loro merce per venderla direttamente al pubblico. Merce che ha evitato di viaggiare su e giù per la penisola e, chissà, per il mondo.