Perché i fiori?
Perché rendono visibile lo scorrere del tempo, soprattutto quando sono in bilico fra lo splendore della piena fioritura e la malinconia della decadenza. Che rivela sempre una straordinaria bellezza. La natura compie sempre la sua opera con armonia e rigore estetico, è un respiro che anima l’universo e nella brevità delle nostre esistenze noi possiamo percepirlo attraverso la contemplazione dei fiori. He sfidano l’eternità affidando i semi al vento.
La circolarità del tempo si compie attraverso passaggi misteriosi che accendono la fantasia.
Non chiedetemi qual è il mio fiore preferito, vi risponderei: “Quello che sto’ osservando”. Perché ognuno presenta aspetti unici ed è una meraviglia.
Questo è il tempo dei crisantemi, che a me non suscitano malinconia; tutti i fiori sono simboli di vita, soprattutto quelli che sbocciano fra le nebbie dei giorni bui, testimoniano la certezza della rinascita.